Nella prestigiosa sede del Rettorato dell’Universidad Nacional de Asunción (UNA), la più antica e grande del Paraguay, alla presenza dei Rettori della già menzionata UNA e della Universidad de San Carlos, anch’essa consorziata al progetto, dei membri dell’Institud para el desarrollo, ugualmente parte della partnership, di diversi direttori di Dipartimenti e della responsabile nazionale della ricerca e della cooperazione ai Fondi europei, si è inaugurato oggi il terzo incontro del Comitato Scientifico di progetto, che proprio in questi giorni festeggia il suo primo anno di svolgimento mentre si svolgono i sei Online Workshop internazionali organizzati da tutti gli Atenei coinvolti e si approntano materiali, biblioteche virtuali, piattaforme per la valutazione e la verifica e soprattutto casi di approfondimento e buone pratiche oltreché visite di studio per rendere il progetto realmente efficace nella radicale messa in discussione dei processi di sviluppo territoriale nella loro relazione con le specificità culturali e sociali dei diversi contesti rurali studiati dalle diverse équipe accademiche coinvolte. Il progetto, che darà avvio, già nel febbraio 2020, alle sei Scuole Internazionali presenziali, organizzate nei sei diversi paesi consorziati (Italia, Francia, Spagna, Argentina, Paraguay e Bolivia), mira al riconoscimento condiviso dei crediti formativi, per la realizzazione, alla fine del percorso di un Joint Master Degree internazionale e multidisciplinare con tutte le Università coinvolte nel progetto. Per l’Università degli Studi del Molise, che è capofila del Progetto EARTH, sono presenti all’incontro il prof. Angelo Belliggiano, coordinatore di progetto per il partenariato europeo e la prof. Letizia Bindi, Coordinatrice generale del progetto EARTH.